I cosmetologi fanno una gran fatica a trovare nutrienti per il capello e il cuoio capelluto in grado di essere assorbiti e svolgere un'adeguata azione nutritiva.
Ho grandi dubbi sull'effettiva biodisponibilità dei nutrienti contenuti in shampoo, balsamo, maschere protettive per capelli.
Recentemente troviamo tra i preparati sostanze molto "nobili" come taurina, coenzima Q10, vitamine, minerali.
Certamente è più facile nutrire il capello dall'interno attraverso la circolazione sanguigna.
Vediamo così come alcuni problemi difficili da debellare si sciolgano come neve al sole.
E' il caso della FORFORA.
La forfora scompare nel giro di 2 settimane con un'adeguata supplementazione di acidi grassi Omega 3.
Il motivo è da ricondurre alle conseguenze negative di un profilo lipidico squilibrato verso gli acidi grassi saturi ed omega 6.
L'alimentazione povera di Omega 3 interferisce con i normali processi di produzione di sebo da parte del bulbo pilifero e rende la cute più secca e squamosa.
La somministrazione di Omega 3 deve essere di almeno 1g al giorno privilegiando fonti di buona qualità per non incorrere in intossicazione da metalli pesanti e pesticidi.
Curiosamente la produzione di sebo nei primi giorni di trattamento può aumentare e quindi potremmo avere l'impressione che i capelli diventino TROPPO GRASSI.
Questo fenomeno si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni quando vedremo per sempre sparire LA FORFORA dai nostri capelli e dai nostri abiti.
February 05, 2014
L'eccesso di introito in zuccheri semplici da cibi e soft-drinks aumenta il rischio cardiovascolare
Per la verità non ci sorprende affatto quanto emerso da una ricerca sui consumi alimentari negli USA e appena pubblicata JAMA Internal Medicine,
L'indagine mette in risalto che:
- gli adulti americani consumano più zuccheri di quanto è raccomandato
- l'eccesso viene soprattutto da bevande zuccherate e cibi processati
- anche se il trend è in riduzione negli ultimi 5 anni i livelli attuali sono inaccettabili.
E' bene ricordare che le calorie apportate dagli zuccheri semplici sono "calorie vuote", prive di vero potere nutritivo (non apportano vitamine, minerali e sostanze bioattive) e quindi paradossalmente troviamo negli stessi obesi e diabetici ampie fascie di malnutrizione.
E' una fotografia inpietosa sulla dilagante epidemia di diabete tipo II, obesità e patologie cronico degenerative conseguenti che colpisce non solo gli Stati Uniti ma tutto il mondo civilizzato.
L'indagine mette in risalto che:
- gli adulti americani consumano più zuccheri di quanto è raccomandato
- l'eccesso viene soprattutto da bevande zuccherate e cibi processati
- anche se il trend è in riduzione negli ultimi 5 anni i livelli attuali sono inaccettabili.
E' bene ricordare che le calorie apportate dagli zuccheri semplici sono "calorie vuote", prive di vero potere nutritivo (non apportano vitamine, minerali e sostanze bioattive) e quindi paradossalmente troviamo negli stessi obesi e diabetici ampie fascie di malnutrizione.
E' una fotografia inpietosa sulla dilagante epidemia di diabete tipo II, obesità e patologie cronico degenerative conseguenti che colpisce non solo gli Stati Uniti ma tutto il mondo civilizzato.
Subscribe to:
Posts (Atom)