Leggiamo da una interessante ricerca di Jeffrey Grau ed acquistabile (a soli 1.295 $ Sig! - per fortuna c'è il Summary) sul sito di eMarketer alcuni dati estremamente interessanti sul multi-channel retailing.
- Le ricerche on line e le campagne on line promosse da retailers portano per ogni milione di $ di vendite online, 3.45 milioni di $ di vendite in store;
- I dati USA relativi al 2007 hanno mostrato un fatturato di 136 miliardi di $ per le vendite online rispetto ai 471 miliardi di $ di vendite in store ma influenzate da ricerche online;
RIFLESSIONI
I retailers che non tengono in adeguata considerazione un approccio multicanale perdono enormi opportunità.
I consumatori stanno sviluppando sempre maggiori abilità nella ricerca e comparazione di informazioni sui prodotti che intendono acquistare; le vendite in store sono sempre più influenzate dal frutto di queste ricerce.
A mio parere il consumatore, che sta diventando sempre più "social" si aspetta sempre essere accompagnato dall'azienda nel processo di acquisto attraverso la proposta di informazioni chiare, accessibili e possibilmente "attendibili" sui prodotti. Il consumatore gradisce anche contenuti chiaramente "sponsorizzati" quando questi siano anche divertenti (AdTrateinment).
C'è una grande fiducia sui contenuti generati dagli altri utenti (blogs, forum, wikis).
I consumatori sono in genere molto propensi ad accettare un approccio multicanale e lo ritengono uno sviluppo "naturale" delle tecniche di marketing tradizionale. Collegano bene i messaggi complementari provenienti da web, tv, coupons, e li integrano agilmente nel loro processo d'acquisto.
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