January 30, 2013

Nutrienti che proteggono dai danni di UV e radiazioni

Sappiamo bene quanto l'argomento sia delicato e difficile.
Raggi ad alta energia come UV e Raggi gamma sono molto pericolosi per il nosto organismo anche se in qualche caso possono essere utili (Raggi gamma usati per la diagnostica radiografica, UV per la produzione endogena di Vitamina D).
La raccomandazione generale è quella di stare più lintano possibile dai raggi gamma e di esporsi ai raggi solari in maniera moderata evitando le ore più calde e usando protezioni nel caso di fototipi più sensibili.

CI SONO NUTRIENTI CHE POSSONO PROTEGGERCI DAI DANNI DI RAGGI UV E GAMMA?

La risposta è si:
- Catechine del tè verde;
- Gincosidi del Ginko biloba
- L-Glutammina
sono i principali ed agiscono con meccanismi diversi.

L' L-Glutammina ha dimostrato efficacia in molti casi di danni tissutali, aiutando la rigenerazione dei tessuti.
Ginkosidi e Catechine del tè verde promuovono i meccanismi di riparazione del DNA, fondamentali per contrastare l'invecchiamento della pelle ed evitare degenerazioni cancerose.

Segnalo uno studio appena pubblicato sul British Journal on Nutrition dal titolo:
Oral green tea catechin metabolites are incorporated into human skin and protect against UV radiation-induced cutaneous inflammation in association with reduced production of pro-inflammatory eicosanoid 12-hydroxyeicosatetraenoic acid
Lo studio non solo dimostra che le catechine hanno effetto protettivo, ma analizza anche i potenziali  meccanismi evidenziando un'azione antinfiammatoria della sostanza contenuta nel tè verde.

La buona notizia è che bastano un paio di tazze di tè verde al giorno per fare in modo che le catechine  vengano incorporate nell tessuto cutaneo ed esercitino un ruolo protettivo a medio-lungo termine contro i danni da UV.

January 18, 2013

Da quale pulpito viene la predica..sull'obesità

Coca Cola company ha fatto trasmettere in prima serata Tv negli USA un lungo messaggio pubblicitario (120 secondi) usando una parola tabù: "Obesity".




 Lo spot comincia ammettendo che negli USA l'obesità è un problema diffuso e grave, ma sorvola sul fatto che l'azienda ha forti responsabilità per avere venduto negli ultimi 50 anni miliardi di litri di bevande inutilmente ipercaloriche e letteralmente sovraccariche di zucchero.
A prima vista sembra uno scherzo quando si afferma che l'azienda ha ridotto del 22% il valore calorico delle bevande, senza specificare che il valore è ottenuto facendo la media tra le calorie delle bevande iper-zuccherine (pubblicizzate a video per gran parte dello spot) con quelle contenenti dolcificanti.
Quindi non c'è stato nessuna riduzione dell'apporto calorico nella bevanda regolare.
Altra azione meritoria sarebbe quella di avere sostituito nelle scuole americane le bevande ipercaloriche con altre più salutari, ma anche qui si sorvola sul fatto che l'azione è stata intrapresa solo a seguito di azioni governative specifiche che vietavano la vendita delle suddette bevande in ambito scolastico.
Concludo ringraziando Coca Cola company per la sua attenzione ed amore verso il popolo italiano.
A noi propinano ancora Coca Cola zero e light dolcificate con aspartame e ciclammato riservando la  Stevia rebaudiana ad un pubblico di consumatori più evoluti e consapevoli.
Grazie mamma Coca Cola.

January 11, 2013

In difesa di Frutta e Verdura

Sempre più spesso mi confronto con persone che hanno interrotto l'assunzione di frutta e verdura per i motivi più disparati.
A loro dire la decisione non è stata presa alla leggera e spesso in conseguenza di una raccomandazione medica.
I motivi addotti più frequentemente sono:
PATOLOGIE
- Sindrome dell'intestino Irritabile (IBS)
- Altre malattie infiammatorie croniche dell'intestino (MICI)
- Diverticoli
DIETE PER LA RIDUZIONE DELLA MASSA PONDERALE
- Diete a basso contenuto di carboidrati (Zona, DunKan, Tisanoreica)
TRATTAMENTI DI INTOLLERANZE
- Talvolta vengono esclusi  cibi essenziali in maniera assolutamente arbitraria.

ATTENZIONE ALLA VOSTRA SALUTE
L'esclusione di frutta e verdura (o solo di una delle due) ha sempre conseguenze negative per la nostra salute e deve essere fatta solo per motivi molto gravi.
L'intestino irritabile, una Mici o una colite NON RICHIEDONO LA SOSPENZIONE DI FRUTTA E/O VERDURA se non nelle fasi acute e sotto il controllo medico.

Le diete che prevedono una forte riduzione di frutta e verdura SONO PER DEFINIZIONE DIETE SQUILIBRATE che devono essere seguite solo per brevi periodi e sotto controllo medico.

Ricordate che per mantenere il nostro intestino in buone condizioni dovremmo assumere almeno 25-40 grammi di fibre al giorno e queste si trovano principalmente in frutta e verdura.
Ricordate che frutta e verdura ci forniscono LE VITAMINE, I MINERALI E GLI ANTIOSSIDANTI che non sono presenti in molti altri cibi o che si perdono nei cibi processati.

Nessuna civiltà o cultura ha mai fatto a meno di cibi crudi e frutta fresca anche dopo millenni dalla scoperta dei metodi di cottura degli alimenti.

DIFFIDIAMO DA CHIUNQUE CI CONSIGLI ALLA LEGGERA DI NON MANGIARE FRUTTA E/O VERDURA. Sicuramente non vuole il nostro bene.




HIstoria Medica

Segnalo un blog imperdibile per chi è curioso di sapere come si è evoluto il sapere medico. Il blog si chiama "Historia Medica" ed è curato dal Dott. Marco Rossi, internista presso l'U.O. di Medicina all'Ospedale Regionale di Treviso.
Gli articoli sono frutto di una ricerca meticolosa e meditata.