May 13, 2010

Allergie Alimentari? I medici non sanno esattamente cosa siano

E' quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of American Medical Association
dal titolo: Diagnosi e gestione delle comuni allergie ed intolleranze alimentari.


Schneider Chafen JJ, et al "Diagnosis and managing common food allergies" JAMA 2010; 303(18): 1848-56.


La mancanza di definizioni chiare impedisce la raccolta coerente dei dati e la possibilità di programmare valide ricerche cliniche ed interventi di prevenzione e trattamento.

"Questa review sistematica delle allergie alimentari mostra che le evidenze sulla prevalenza, diagnosi, gestione e prevenzione è voluminosa, diffusa ma limitata in maniera critica dalla mancanza di uniformità in campo diagnostico; questo limita in maniera severa la posssibilità di trarre conclusioni sulle migliori pratiche per la gestione e la prevenzione" .

La review ha preso in considerazione 72 ricerche cliniche: una meta-analisi sull'incidenza e prevalenza, 18 studi sulla diagnosi, e 53 su gestione e prevenzione.

Quando si parla di prevalenza cominciano a venire i nodi al pettine in quanto sono troppo vari i metodi usati per determinare le allergie alimentari (anamnesi, test cutanei, Ige etc.)

Nel caso specifico delle allergie dichiarate dai pazienti e non verificate in laboratorio, la prevalenza risultava la seguente:
Latte di mucca 3.5%
Uova: 1.3%
Arachidi: 0.75%

Pesce: 0.6%
Crostacei: 1.1%
E la soia? Sembra mancare uno degli allergeni alimentari più diffusi secondo altri studi....


Le allergie ed intolleranze alimentari sono in aumento?
Anche a questa domanda lo studio non è stato in grado di fornire una risposta
In base agli studi analizzati basati sulla popolazione USA solo uno ha mostrato una crescita significativa passando dal 3.3% dei bambini del 1997 al 3.9% del 2007.


Esiste un test migliore di un'altro?
Lo studio non sa fornire una risposta..
"Carichi alimentari, skin-prick testing, IgE specifiche nel siero hanno tutte un ruolo nel determinare la diagnosi ma nessun test ha una facilità d'uso ed una sensibilità tale da farlo considerare migliore degli altri" dicono i ricercatori di Jama

E la gestione delle allergie ed intolleranze?
Guardando a 25 studi e ricerche cliniche hanno trovato 7 strategie diverse:

  • ELIMINAZIONE
  • IMMUNOTERAPIA
  • SOSTITUZIONE DI ALIMENTI
  • DIETA IN ALLATTAMENTO
  • TRATTAMENTI MEDICI E FARMACOLOGICI
  • PROBIOTICI
  • PROGRAMMI DI EDUCAZIONE ALLA NUTRIZIONE

L'Eliminazione e l'immunoterapia sono poco studiate, la prima ha mostrato risultati nelle dermatiti atopiche; Le formule idrolizzate possono ridurre le intolleranze nei bambini con allergie al latte vaccino;
I probiotici possono ridurre problemi dermatologici nei bambini;

In conclusione i ricercatori ammettono che nonostante l'enorme mole di studi sull'argomento gli interrogativi fondamentali restano aperti:

Prevalenza, diagnosi prevenzione e trattamento delle allergie ed intolleranze alimentari sono ancora un problema da affrontare per la moderna medicina.

1 comment:

Iniziato said...

Questo blog è davvero entusiasmante.

Quando i medici ammetterrano di non sapere nulla di nulla? finendola una volta per tutte di lucrare sopra le sofferenze altrui?

Le università di medicina oggi sono la scuola degli ignoranti di domani.